Sul ventre piatto della terra
dove la polvere posata
è incisa dai miei piedi,
contemplo la sfera celeste.
E' ora una convessità lontana;
quando la vedo, specchiata
immagine della trra
e nei miei occhi fan luce
le luci intessute.
Ora è una concavità accogliente
e il mio corpo polvere
di milioni di stelle.
10 commenti:
E' vero Lila, i tuoi colori sono molto simili ai miei, cioè a quelli della mia foto...bella la poesia e la foto.
che bella...
Mi riesce sempre un po' difficile commentare le poesie, ma queste tue parole mi fanno pensare a quei momenti in cui riusciamo a sentirci parte di Qualcosa che è molto più grande di noi.
Notte, Lila.
:*
è davvero bella questa poesia...emoziona e ti fa sentire in pace con il mondo
Grazie Laura!
@ Hobbs
:)
ispirazione mattutina...
@ enne
si lo so, è difficile commentare le poesie; quindi grazie!
.. era proprio un momento così, in effetti.
@ minerva bianca
ci sono momenti in cui è così. Sono felice di essere riuscita a riportarlo.
Bella...
Hai riunito il cielo e la terra con un invisibile ponte di amore.Un bacio.
@ Baol
grazie :)
@ Madama Dorè
un filo, come scrivi, che tesse tutte le creature..
ti abbraccio
Caspita ma scrivi delle poesie fantastiche Lila, complimenti.
Maurizio... mi fai arrossire!
grazie.
comunque, devo dire che di questa sono proprio soddisfatta.
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