domenica, dicembre 12

il Terzo polo- giochi di parole

L'Italia, lo sappiamo, è un paese di arbitri e di politici. Quelli che sanno sempre, col senno di poi, quale sarebbe stata la mossa vincente. E' il paese delle due corsie... più quella in mezzo; per intenderci ci sono sempre due corsie, e la terza è quella striscia bianca, in mezzo tra le due, che perchè diavolo l'hanno disegnata se non per indicare chiaramente dove mettersi con la macchina?!

L'Italia è il paese della terza opinione: quella del primo medico che ti visita, quella del secondo medico, e quella del fruttivendolo, che di solito viene accettata come vera... perchè se non lo sa lui che vende la frutta così buona e bella, quando è un osso ad essere bacato, chi lo può sapere? Mica l'ortopedico che insiste che ho una lombosciatalgia, e non una frattura senza essere mai caduto, nemmeno dal letto quando ero piccolo...

L'Italia è il paese del terzo polo. In America ci sono due partiti/schieramenti, in Inghilterra anche, credo che anche i precisi svizzeri ne abbiano due, uno per l'anticipo e uno per il ritardo. In modo che la media li faccia arrivare sempre in orario.
Ma a parte questo, perchè potrei anche sbagliarmi, quello che conta è che abbiamo passato svariati anni ad anelare e forse a costruire due Poli...politici, per accorgerci adesso che non siamo ancora pronti: ci serve la corsia d'emergenza. Ci serve  non quell'aurea mediocritas di cui si faceva un certo parlare di recente, ma l'arbitro a casa: quello che vede il fallo che non c'è, o il colpo di mano che è sfuggito anche al terzo uomo... che sul campo ci sta davvero.
Non è, badate bene, la striscia bianca della mezzeria, o il terzo pilastro dell'Albero...

Io, per me, lo cerco per necessità, perchè di partenza, sono nata doppia. Sono nata per me e per gli altri, a cavallo tra due giorni, di un segno doppio, con l'ascendente a zero gradi Acquario, tanto per avere influenze anche dal Capricorno, quindi per Dharma (destino), se non voglio perdermi mi tocca stare in mezzo.
Su quella striscia bianca... e magari fossi un ago della bilancia, invece ho delle opinioni e delle preferenze, e una volta sono bianche e una volta sono nere, ma mi serve che il pavimento sia a scacchiera, altrimenti le cose, mi pare, si complicano un po' troppo.
E con l'andar del tempo scopro che quando hai fatto una scelta non è che puoi passare repentinamente all'altra, quella che avevi scartato. Hai una scelta nuova, e non è mai la stessa che non hai fatto.

Il pavimento, infatti, è in bianco e nero, e le mattonelle della scacchiera si avvicendano, unite da quel filo su cui sta in bilico il Testimone.
Quello che se ne sta ad osservare non dal terzo polo...politico, ma da quel terzo pilastro che caratterizza l'Albero della Vita, e che convoglia l'energia di destra e sinistra innalzandola sopra se stessa, e non costituendosi come parte a sé.
Ma costituendo un Centro, in sé.
Dove far arrivare la freccia scagliata.

7 commenti:

Madama Dorè ha detto...

Tre francesi fanno una coppia...tre inglesi fanno un team...tre italiani fanno quattro partiti... merita una lunga riflessione.
Aggiungiamo pure che l'Albero delle Sefiroth con due colonne è l'albero del bene e del male, che ha provocato la prima catastrofe, mentre quello con tre colonne è quello della Vita.
Grazie di questo bellissimo e spiritoso post. Buona domenica e buona settimana. Un abbraccio.

Federico Distefano ha detto...

Hehehe!
Verissimo!!!
:)
Ciao e buona domenica!

UIFPW08 ha detto...

Passo a ringraziarti Lila delle meravigliose parole che mi hai lasciato. Tanto mi sono piaciute che no ho fatto un post. Grazie di cuore
Maurizio

maria rosaria ha detto...

bella fatica per la freccia scagliata, forse più che per chi la scaglia. bel post infarcito di simpatia.
un bacio

Lila ha detto...

@ Madama Dorè
si, noi italiani siamo in grado di moltiplicare qualunque cosa...il problema e che generiamo così l'opposizione sterile, invece dell'unione che la via centrale dovrebbe portare. benedetta linea di mezzeria...ora la guardo con un sorriso ebete ogni volta :))

@ Federico
ciao, a te, e buon inizio settimana!



@UIFPW08
grazie a te della visita, e dell'onore di un post, Maurizio!


@ maria rosaria
eh si, la fatica è per lo più di chi tende l'arco e mira ad un bersaglio.
Grazie a te.
Un abbraccio

albafucens ha detto...

.. io sono nata doppia ^ __ ^
meraviglioso pensiero
e splendido post iluminante
e speriamo che quella freccia segua una traettoria il più possible lineare

un abbraccio

Lila ha detto...

@ albafucens
grazie, sei sempre dolce e gentile da leggere, qui e sul tuo blog.
Comunque mi sto allenando a mirare :)