lunedì, gennaio 30

Conosco il suono e la profondità
del nucleo, che dalla terra erompe
e inondandomi da vita alla fissità
delle radici, scuotendomi le fronde.

Conosco il canto chiaro degli uccelli,
e fra le note e fra le pause del volo,
quel piccolo silenzio gioioso, che inanello;
una catena che mi trattiene nel vento.

Conosco nuvole, che s'ammassano
quando il respiro s'eleva oltre il confine
dello specchio d'acque,  che rabbrividisce
il mio riflesso, prima immobile e sottile.

Conosco l'incendio di sole che m'avvolge
nel giorno, e l'imposizione del cuore
ch'è sia scudo, sia arma di protezione:
batte libero, e sono un giocatore in piedi.

Conosco l'immagine incisami addosso
di chi guarda; occhi che si confondono in occhi,
talora al ritmo sinusoidale di due respiri uniti,
talaltra in uno scontro sui perimetri dell'io.

Il confine fra ciò che sono e ciò che conosco
appare invalicabile, è intracciabile, inestistente.

E' tutta una storia, e io che credi nulla,
son parola di principio, il racconto, la culla,
l'arma e la resa, il campo e la battaglia e l'azione.
Nell'agire, agire è l'unica vittoria.

venerdì, gennaio 13

Il canto degli uccelli


A volte ho errato nel canto degli uccelli,
tessendo tra le lacrime e il sudore
il grido roco dei gabbiani, il volo basso
di storni e rondini prima del temporale,
con le parole arrese e senza scintille:
aneliti a sollevarsi d'un'anina senz'ali.

Le piume scarse si son poi fatte penne,
con cui segnare di nostalgie d'istanti,
del solo esserci, dell'esperirsi in moto;
è il sangue nero l'immutato inchiostro,
che lacera di gioia bianchezze di fogli,
che incide rughe su innocenze d'anima.

Strappati, come a un prato aggredito
i magri resti d'entusiasmi e illusioni,
di rammarico, dolore, stordimento,
versati fuori con o senza rima,
sono rimasta con nudità d'intenti
a contemplare lo spazio del tempo.

E mi ci immergo adesso, sospinti al vuoto
dalla balaustra della mente, la noia, lo sconcerto
e le immaginazioni, che resistono al volo
ed alla permanenza solitaria e avvampante
di sensazioni, morte all'istante che vivono,
ingiudicabili espressioni d'un canto silente.

Di questo trasmutare, immutata costante,
rimane sul fondo una consistenza di sale.

domenica, gennaio 1

Memento

Non posso fare a meno di farvi tantissimi auguri!   affettuosi, luminosi e sinceri
che non vi manchi mai la capacità di rimanere fermi, mentre passa la bufera...  'chè qualche volta arriva, si sa, ma come la gioia anche il dolore passa. Per vivere fino in fondo questi nuovi anni, a partire da oggi, vi auguro che non vi manchi mai l'attenzione ad ogni istante, che rende possibile riconoscere la felicità e  l'emozione di ciascun momento, di cui riempirsi e poi, come un espiro, lasciarla andare oltre.
Che non vi manchi mai la pazienza di aspettare, il coraggio di recidere, di cadere, di rialzarsi in volo.
Che non vi manchi mai l'amore, da dare a piene mani, sulle labbra, dentro il cuore.
Che non vi manchino mai le parole... a dire il vero le "mie" latitano; adesso mi scappano spesso sul tenue filo del telefono, si confondono in un respiro e nel tentativo di estrarre dal cilindro qualcosa di sufficiente ad esprimere i sentimenti che invece se ne stanno, irridenti, là in bella vista tra i gesti e gli sguardi.
Si, la mia vita fatica un po' a capire che questa non è una relazione a distanza, ma nell'assenza relativa di spazio fra me e Lui', forse è giusto che impariamo prima a starci lontano, perchè nel cuore, temo, ci siamo già confusi.
E vi auguro che, come accade in alcuni momenti della vita, possiate aggiungere una stanza nel cuore, oltre a quelle dei già amati... tra quei cari mamma e papà, quei cari fratello mio, o sorelle svizzere o meno.. tra quei cari nonninacara e tutti voi che amo... vi auguro di ricordare, come m'è accaduto, che c'è sempre un posto in più da cedere, e un alro posto dove abitare.

Lo spazio è infinito... poichè esso è il vuoto, la parte predominante della natura.


Ovviamente tranne che nei bagagli a mano.  :D
Ricordatevi di controllare i limiti di peso ( potete tranquillamente sacrificarvi e mangiare quel chiletto di cioccolato, invece di portarlo ai nipotini :) ) e poi ecco un piccolo memento su cosa NON mettere in valigia:

8.9.2 Il trasporto di ceneri umane è consentito come bagaglio a mano, e può essere trasportato in aggiunta al vostro singolo di bagaglio a mano a condizione che sia acompagnato da copia del certificato di morte e di cremazione. Dovete accertarvi che tali ceneri siano ben imballate in un contenitore adatto con un coperchio a vite e provvisto di protezioni contro le rotture.
8.10 OGGETTI PROIBITI


Ai passeggeri non è permesso trasportare i seguenti oggetti nella zona di sicurezza limitata e nella cabina dell’aeromobile:






8.10.1.1 Fucili, armi da fuoco e ordigni, qualunque oggetto suscettibile o appaia suscettibile di far esplodere un proiettile o causare danno, incluse tutte le armi da fuoco (pistole, revolver, fucili, fucili a pallini, etc). Riproduzioni e imitazioni di armi da fuoco, parti che compongono armi da fuoco (esclusi mirini e dispositivi di visione telescopici), pistole ad aria compressa, fucili e pistole a pallini. Pistole di segnalazione, pistole da partenza, armi giocattolo di ogni tipo, pistole ad aria compressa e a salve come pistole, fucili a pallini, carabine, spruzzatori a cuscinetti a sfere, pistole sparachiodi e sparaviti industriali, balestre, catapulte ,fucili e arpioni subacquei, pistole da macellazione, scacciacani e storditori, ad es. pungoli per il bestiame, armi a conducibilità di energia balistica (laser), accendini a forma di arma da fuoco.






Armi da taglio e oggetti taglienti e affilati; oggetti appuntiti, dotati di lame o bordi taglienti capaci di infliggere ferite, quali asce e accette, frecce e freccette, ramponi e attrezzature da roccia (rampini da arrampicata, uncini in ferro o piastre con chiodi da ghiaccio), arpioni e frecce, asce e punteruoli da ghiaccio, pattini da ghiaccio, coltelli a serramanico o a lama fissa di qualunque lunghezza (compresi quelli cerimoniali o da caccia) di metallo o di qualsiasi materiale abbastanza robusto da essere utilizzato come arma, coltelli da carne, machete, rasoi e lamette aperti (ad eccezione di rasoi di sicurezza o usa e getta la cui lama è protetta da un contenitore), sciabole, spade e spadini, scalpelli, forbici di qualunque dimensione, bastoni da sci o da escursione, stelle da ninja, tutti gli utensili che possono essere usati come armi da punta o da taglio (ad esempio trapani e punte da trapano, coltellini a lama intercambiabile, coltelli utensili, tutti i tipi di seghe, cacciaviti, piedi di porco, martelli, pinze, serradadi e chiavi fisse, saldatori).






8.10.1.3 Oggetti contundenti: tutti gli oggetti contundenti capaci di causare lesioni, quali racchette da tennis, mazze da baseball e softball e mazze o bastoni rigidi o flessibili, come manganelli da poliziotto, sfollagente (manganelli in piombo ricoperto di cuoio con asta flessibile), mazze ferrate, manganelli, mazze da cricket e da golf, bastoni da hockey e hockey irlandese, bastoni da lacrosse, pagaie per kayak e canoe, skateboard, stecche da biliardo e da snooker, bastoni da polo, canne da pesca, attrezzature per arti marziali, come tirapugni, bastoni, randelli, cinghie, num-chuck, kubaton, kubasaunt.






8.10.1.4 Sostanze esplosive ed infiammabili; tutte le sostanze esplosive o altamente combustibili che costituiscono un pericolo per l'incolumità dei passeggeri e dell'equipaggio o per la sicurezza dell'aereo e del suo contenuto, quali cartucce, detonatori, dispositivi di accensione e micce, polveri detonanti ed esplosivi, rirpduzioni o imitazioni di polveri detonanti ed esplosivi, mine e altro materiale militare esplosivo, granate di qualsiasi tipo. Gas e bombole di gas, ad esempio butano, propano, acetilene, ossigeno – in grandi quantità, fuochi d'artificio, razzi di segnalazione in tutte le forme (compresi petardi e miccette per pistole giocattolo), fiammiferi, granate o cartucce fumogene, combustibile liquido infiammabile come benzina, olio diesel, combustibile per accendini, alcool, etanolo, bombolette di vernice spray, trementina e diluente per vernici, bevande alcoliche con una percentuale di alcool superiore al 70% (prova 140%).






8.10.1.5 Sostanze chimiche e tossiche: tutte le sostanze chimiche o tossiche che costituiscono un pericolo per l'incolumità dei passeggeri e dell'equipaggio o per la sicurezza dell'aereo e del suo contenuto, quali: acidi e alcali (ad esempio batterie umide che possono perdere liquido), sostanze corrosive o sbiancanti (ad esempio mercurio e cloro), sostanze di difesa in bombolette spray (ad esempio aerosol lacrimogeno, spray al peperoncino, gas lacrimogeno); materiale radioattivo (ad esempio isotopi medici o commerciali), sostanze velenose, materiale contagioso o biologicamente pericoloso (ad esempio sangue infetto, batteri e virus), materiale passibile di autocombustione, estintori (ad eccezione di quelli previsti dalle norme antincendio e in dotazione dell'aereo).






8.10.1.6 Il trasporto di liquidi, aerosol e gel nella zona riservata di sicurezza di un aeroporto e a bordo dell’aeromobile viene controllato in conformità agli attuali Requisiti di Sicurezza EU.






8.10.2 I seguenti oggetti non possono essere trasportati nel Bagaglio Registrato: dinamite, polvere nera, esplosivi, compresi detonatori, micce, munizioni, granate, mine e esplosvi al plastico, Riproduzioni, imitazioni di armi da fuoco, e armi giocattolo di ogni tipo. ; gas come propano, butano; liquidi infiammabili quale benzina e metanolo, sostanze solide infiammabili e reagenti, quale magnesio, materiale per accensione fuochi, fuochi di artificio, raggi di segnalazione e altri giochi pirotecnici; ossidanti e perossidi organici, compresi decoloranti, attrezzature per riparare automobili; sostanze tossiche o infettive, come veleno per topi e sangue infetto, materiale radioattivo come isotopi medicinali o commerciali; sostanze corrosive, come mercurio e batterie per automobili, parti di impianti di combustione per veicoli che contengono o hanno contenuto combustibile.






8.10.3 Tutti gli oggetti taglienti contenuti nel Bagaglio Registrato devono essere imballati con cura per prevenire lesioni accidentali degli addetti ai controlli e alla movimentazione.