Lo sapevo, che saresti andato.
io ho le ossa cave degli uccelli
e larghe ali che frusciano
muovendosi sulla tua pelle.
Tua hai la pelle che fruscia
Come la sabbia nelle mani;
hai le ossa dure della terra
ed i pensieri ‘fitti al suolo.
La tua speranza d’altezza
Sta nel quanto riescono a crescere.
La mia speranza dell’altezza
È un volo permanente verso la tempesta.
Lo sapevo che saresti andato,
ma le perpendicolari s’intersecano
a volte apparenti parallele
in un luogo che sta tra me e te.
Quel punto mantiene la distanza
Infinita risorsa per avere una spinta al moto.
13 commenti:
Brava, splendido esempio di quanto e come la poesia tutto salta e attraversa per arrivare limpida al cuore e alla mente di chi legge.
Bella
bellissima poesia intensa ed emozionante, sai esprimere e dare voce in modo splendido alle tue sensazioni
un abbraccio
@Vincenzo
grazie, e benvenuto!
@Baol
grazie :)
@ albafucens
grazie e bentrovata. Spero che tu sia intensa ed emozionata, in questi giorni :)
Approfitto di un momento in cui il mio PC si collega per farti i miei complimenti per la poesia e la foto. Un abbraccio.
@ madama dorè
grazie. spero che presto risolverai, con il tuo pc. Un abbraccio
Bellissima ed emozionante. Complimenti.
Un abbraccio
Versi intensi, che arrivano al cuore. Brava!
Molto, molto bella. Diretta. Complimenti!
Bella e vera, Lila. Chi non ha mai provato lo struggimento di un amore così vicino da essere lontanissimo?
@anna righeblu
angelo azzurro
mara
grazie :)
e a tutte voi un caro abbraccio
@ nic
davvero. lo struggimento è, in certe condizioni una parte importante e sana. basta che passi ;)
I miei complimenti Lila, di cuore
Maurizio
@ Maurizio
Grazie :)
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